Il cuore medievale dell’Umbria

Viaggio tra i borghi più belli d'Italia.

Un viaggio nel cuore dell’Umbria alla scoperta di alcuni dei borghi più belli d’Italia. La zona in provincia di Perugia è ideale per immergersi in un’atmosfera medioevale ricca di storia, arte e sapori. Qui spiccano, tra bellissimi paesaggi e ampie distese di colline, i borghi di Montefalco, Bevagna, Assisi, Spello, Trevi, Spoleto e Todi.

MONTEFALCO

Un borgo medievale circondato da vigneti e oliveti, in un territorio ricco di agriturismi e cantine storiche. Montefalco ha ben cinque porte d’ingresso: Porta San Lorenzo, Porta Federico II, Porta della Rocca, Porta Sant’Agostino e Porta di Camiano.

La piazza principale di Montefalco è quella del comune. Qui troverai palazzi nobiliari, chiese, bar e ristoranti. Da non perdere la chiesa di Sant’Agostino e il Complesso museale di San Francesco.

Montefalco è famosa per i vini. Quelli più conosciuti sono: il Sagrantino DOCG, il Trebbiano Spoletino, il Sagrantino Passito d’Italia e il Montefalco Rosso DOC.

BEVAGNA

Un piccolo borgo racchiuso tra le mura medievali con quattro porte di accesso. Il centro storico di Bevagna è molto caratteristico per via delle strette e lunghe stradine e delle piazzette. Nella piazza principale, ovvero piazza Silvestri (rimarrai stupito dalla sua forma irregolare) si affacciano: la chiesa romanica di San Michele, la chiesa di San Silvestro, il Palazzo dei Consoli e la Fontana Monumentale.

Una curiosità. Bevagna è suddivisa in rioni, chiamati gaite. Ogni gaita rappresenta un mestiere medievale con annessa bottega. Il comune offre ai visitatori un circuito alla scoperta di quattro antichi mestieri medioevali. Visiterai le quattro botteghe (la cartiera, la cereria, il dipintore e il setificio) dove gli artigiani locali ti sveleranno i segreti della loro arte.

ASSISI

Arroccata su una collina, Assisi è una bellissima città, con tutte le caratteristiche di un borgo. Costellata da case in pietra e palazzi storici unici, è conosciuta innanzitutto come meta religiosa. La maggior parte dei luoghi di interesse di Assisi, infatti, è legata al patrimonio culturale della chiesa cattolica. Da non perdere: la Basilica di San Francesco, quella di Santa Chiara, la Chiesa Nuova e la Cattedrale di San Rufino.

La piazza del Comune è una delle più belle d’Italia. Il Tempio di Minerva, la torre del Popolo e il Palazzo dei Priori sono tre meraviglie storiche imperdibili.

Nella parte alta è arroccata la Rocca Maggiore, una fortezza che domina su tutta Assisi.

SPELLO

Un piccolo borgo sul monte Subasio, con la sua cinta muraria, vicoli acciottolati, palazzi medievali e rinascimentali, piazzette e monumenti storici. Tra le porte di accesso ti segnalo: la Porta Consolare, sovrastata da una torre medievale, e la Porta Venere con torri romaniche.

Dal punto di vista artistico e religioso, non perdere la Collegiata di Santa Maria Maggiore (qui sono esposte numerose opere di Pinturicchio), la cappella di Sant’Anna e la bellissima chiesa di Sant’Andrea.

Un evento straordinario è l’infiorata di Spello che si svolge ogni anno a inizio giugno. Il borgo si riempie di tappeti floreali, balconi e vicoletti pieni di fiori. Un tripudio di colori e profumi!

TREVI

Anche Trevi fa parte della lista dei borghi più belli d’Italia, grazie ai suoi profili ricchi di storia e ai vicoli acciottolati, le case in mattone, spesso animate da finestre e balconi fioriti. Grazie al piccolo centro storico, potrai visitarlo tranquillamente a piedi e in poco tempo.

Il punto nevralgico è piazza Mazzini, con il Palazzo Comunale del XIII secolo da un lato e la Torre Civica poco distante (considerata il simbolo di Trevi).

Tra i palazzi da vedere, spiccano:

  • Palazzo Natalucci, con le sue porte di origine araba;
  • Palazzo Lucarini, con il Museo d’arte contemporanea;
  • Palazzo Valenti, di cui si può visitare la parte esterna e l’androne interno, in cui troverai un’ampia cisterna per l’acqua piovana.

A Trevi non mancano di certo le chiese. Tra le più belle: il Santuario della Madonna delle Lacrime, situato lungo il percorso che sale verso il centro storico, la chiesa di San Francesco, in stile gotico con una sola navata e due cappelle laterali e il Duomo di Sant’Emiliano, in stile romanico.

Una curiosità: a Trevi ci sono le porte del morto, chiamate così perché funzionavano da ingresso murato, aperto solo in tristi circostanze (una delle più celebri è nel vicoletto vicino alla piazza). Tre, invece, le porte di accesso, tutte di origine medievale: Porta San Fabiano, l’Arco del Mostaccio e Porta del Bruscito.

SPOLETO

Una città dal ricco patrimonio storico-artistico. Appena arrivi, sarà difficile non notare la Rocca Albornoziana. Situata su di un colle, è così imponente da dominare su tutta la città. In passato non era usata come struttura difensiva ma anche per accogliere ospiti illustri.

Un altro punto di interesse è il ponte delle Torri. Lungo 230 metri, nato come acquedotto in epoca romana, è stato poi convertito in ponte.

Nel centro storico di Spoleto, si trova la piazza del Duomo. Qui troverai:

  • Teatro di Caio Melisso;
  • Palazzo Racani Arroni;
  • Palazzo Comunale, la cui casa romana merita senz’altro di essere visitata;
  • Duomo, dalla facciata in pietra chiara, presenta un porticato composto da cinque archi e colonne corinzie. La parte alta è caratterizzata da tre nicchie e otto rosoni. Al loro fianco si trova il campanile. Gli interni, in stile barocco, sono da togliere il fiato: tre navate arricchite dagli affreschi del maestro Filippo Lippi.

Altre cose da non perdere a Spoleto: il Teatro Romano, il Museo archeologico e piazza del Mercato con la storica fontana e la possibilità di pranzare in uno dei tanti ristoranti e bar.

TODI

Un piccolo borgo, fatto di sali e scendi, che devi assolutamente visitare. Circondato da mura costruite a scopo difensivo, è ideale per una passeggiata senza meta per i vicoli. Incontrerai non solo le mura e le porte di accesso ma anche fantastiche piazzette.

Spostandoti verso il centro storico, ti consiglio di percorrere la lunga scalinata che ti porterà all’antica chiesa di San Fortunato, un vero gioiello. La parte bassa è in pietra chiara con tre portali decorati, mentre quella superiore è in stile romanico con righe orizzontali. L’interno, con una cripta sotto l’altare, è diviso in tre navate e ai lati si trovano tre cappelle decorate da statue e affreschi. A pochi passi da San Fortunato, c’è l’ingresso del Teatro comunale del paese.

La piazza principale di Todi, piazza del Popolo, è ricca di monumenti e palazzi:

  • Palazzo dei Priori;
  • Palazzo del Popolo;
  • Palazzo del Capitano;
  • Duomo di Todi.

Chi sono

Deborah Gozi

Ho chiamato questo sito “la vita in giro” perché è quando sono in viaggio che mi sento davvero viva. Ed è così che oggi aiuto altre persone a dare vita ai loro sogni itineranti, sono infatti una Travel Designer certificata.

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